Dedicato ai miei amici della Podistica Preneste…. di corsa verso Ostia
Domenica 10 marzo 2019, poco meno di 9.000 appassionati di running sono partiti da Roma alla volta del lido di Ostia. Come è andata a finire? Beh, ha vinto l’etiope Guye Adola con il tempo finale di 1:00’17”, precedendo di 6 secondi scarsi il keniota Geoffrey Fegon, mentre terzo si è classificato un altro keniano, Cornelius Kangogo, staccato di 50 secondi. Dopo di loro, altri 8.453 runners provenienti da ogni parte del mondo hanno tagliato il traguardo.
Tra questi c’erano anche i miei carissimi amici della Podistica Preneste: Massimo Valentino alla sua 24^ partecipazione, Alessandra Martucci (4^), Nancy Zapata (5^), Pasqualino Simeoni (5^), Stefano Gori (2^), Stefano Maceratesi (12^), Antonino Palmeri e Maurizio Caforio alla loro 1^ Roma-Ostia, Pasqualino Perna (10^), Egidio Angelelli (14^), Marco Antoniazzi (4^) Aldo Avella (25^), Eveno Cervelli 25^), Ruggero Silipo (3^), Carlo Ricci (15^), Carlo Del Monte (4^), Pierangelo Di Marco (7^), Roberto Moroni (8^), Rossella Leporelli (7^), Fabio Pace (7^), Adamo De Amicis (19^). Ricordo con piacere anche la 13^ partecipazione alla Roma Ostia di Aldo Zaino dell’Atletica Villa Se Sanctis, la 3^ di Tiziana Merrina della Podistreet e la 1^ partecipazione di Eva Brundo (Eva ma quando ti vedremo con la canotta della Preneste?). Spero di non aver dimenticato nessuno.
Forse qualcuno è riuscito a migliorare il personale sulla distanza, forse qualcun altro è arrivato stanco e affaticato, comunque, qualunque sia stato il tempo di gara impiegato o la posizione occupata in classifica, di sicuro, conoscendoli, tutti hanno dato il meglio di se.Tutti hanno corso senza mai mollare di un centimetro, con l’unico obiettivo terminare quei 21,097 chilometri, raggiungere la “Rotonda di Ostia” e tagliare il traguardo che per un runner rappresenta sempre un’esplosione di emozioni, di gioia, di sorrisi…..…di braccia e dita alzate verso il cielo.
Grandi !! Complimenti a tutti……e alla prossima edizione con + partecipanti e – infortunati.
SalvaRay
Di seguito: la classifica e le foto